
Ecco cosa é stato questo San Giorgio 2015. I rover direbbero #unclassicodirei. Si. Vero. Perché impiantare un campo scout a baia flaminia il 25 aprile non era affatto semplice. Eravamo a Pesaro! A due passi dallo stabilimento più hipster del momento. Eppure ci siamo riusciti, tra villeggianti e la bocciodroma. Tra il chiringuito e il parco giochi “tristezza”. Le persone ci hanno riconosciuto, osservato e rispettato. Ma vi rendete conto? Abbiamo fatto hike, cacce, promesse, pallascout tra le rive e il colle. E il clima era quello magico dei campi più ameni e lontani. Per chi non l’ha mai vissuto direi che é come essere tornati nel paese in cui sei nato, casa tua. Di cui conosci ogni angolo e ogni persona ti saluta con un sorriso. Un San Giorgio da #applausi di una sezione vera, con tre gruppi tosti, con la prospettiva di fare sempre meglio. Un ringraziamento a tutti i capi che spremono energia fino agli ultimi pori e ai rover che giocano coi lupi e ai senior che davvero sono lo specchio di questa sezione. Ho avuto il privilegio di assistere alle promesse di bimbi che conosco anche fuori dall’ambito scout e di potervi parlare delle aquile randagie in un quadrato smisurato! Le aquile randagie, una storia che dobbiamo conoscere e tramandare. Buona caccia scout. Questa é la sezione che avevo immaginato.
Il commissario.